Titolo dell'innovazione
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Tecnologia innovativa per la produzione di manufatti
in plastica eterogea ed inerti
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Presentazione dell'innovazione
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L'idea nasce dalla necessità di sostituire i contrappesi
in cemento dagli elettrodomestici. Tali manufatti presentano
problemi di spolverio, non riciclabilità del prodotto,
caratteristiche meccaniche limitate. Questo nuovo prodotto/processo
costituito dalla miscelazione con miscelatore brevettato di
plastica eterogenea ed inerti consente di rispondere alle
caratteristiche richieste.
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Progettista
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Salvatore Amitrano
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Innovazione di
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processo
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Descrizione dell'innovazione
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L'obiettivo principale di questa tecnologia è di avere un
manufatto tecnico partendo dalla plastica eterogenea. Possiamo
utilizzare nel nostro processo ogni tipo di plastica, in ogni
forma e dimensione, senza nessun trattamento. Il processo
parte dalla triturazione della plastica che serve per ottenere
la continuità del ciclo, dopo questa fase la plastica viene
stoccata in una tramoggia. Gli inerti, anch'essi stoccati
in tramoggia, e la plastica sono dosati ponderalmente e poi
introdotti nel miscelatore. Il riscaldamento controllato di
quest'ultimo e la masticazione in esso effettuata consentono
la perfetta amalgama dei due componenti. Il materiale una
volta pronto esce dal miscelatore in forma di lingotto ed
è inserito in una pressa in cui il manufatto oltre ad essere
formato comincia la prima fase di raffreddamento. La seconda
fase avviene per immersione in acqua da cui prelevato viene
impilato ed è pronto per la consegna. L'innovazione principale
del processo è il mescolatore e nello stampaggio che unisce
nella sua concezione e nel funzionamento il know-how dello
stampaggio della plastica e della produzione di manufatti
in cemento. Il manufatto derivante ha delle caratteristiche tecniche vantaggiose rispetto al cemento: resistenza a
compressione 300-350 Kg/cmq, resistenza a flessione 10-13 MPa, stabilità
a 100 °C, classe di infiammabilità 94 V 0. Dal punto di vista
gestionale il costo del materiale dipende della plastica;
diventa vantaggioso se la plastica viene conferita con un
plus per lo smaltimento. Il processo è in grado di utilizzare
la plastica derivante da rifiuti solidi urbani e gli inerti
relativi.
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Data della prima realizzazione
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2001
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Benefici ambientali
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Il beneficio al quale miriamo è la possibilità,
con il nostro processo, di sottrarre alle discariche parte
della plastica ad esse destinate. Il prodotto è inoltre
completamente riciclabile dopo il suo ciclo di vita.
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Altri benefici ambientali
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Sì
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No
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Minor consumo di energia non rinnovabile
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Ricorso a energie rinnovabili
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Minor consumo di materie prime non rinnovabili
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Ricorso, valorizzazione, rigenerazione di risorse locali
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Migliore utilizzo di infrastrutture esistenti
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Minor ricorso al trasporto/riorganizzazione logistica
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Riduzione, in quantità e pericolosità,
dei rifiuti prodotti
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Diminuzione di scarichi inquinanti nell'ambiente
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Valutazione dell'impatto dell'innovazione sul sistema
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Altri attori sociali coinvolti per la promozione e lo
sviluppo dell'innovazione
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Nello studio e la caratterizzazione del processo/prodotto
collaboriamo con le facoltà di Ingegneria dell'Università
di Napoli Federico II e di Roma Tor Vergata
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Politiche di comunicazione ambientale e sociale adottate
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